Sono
attratto sin da giovane dal rock psichedelico, creatività,
innovazione, emozioni musicali.
Qualche
anno fa ho incontrato una radio sul web chiamata Technicolor
Web of Sound . Sixties sin dalla grafica tanto tonda e
colorata e con tutti i protagonisti dell'epoca. Accuratissima, con
schede per tutti i musicisti in onda, forum, guestbook, link, insomma
una vera manna.
Ho
scoperto che tutto ciò veniva da un solo uomo, Paul Moews ingegnere
elettronico che nel 2000 l'aveva ideata e realizzata. Paul non ha
vissuto direttamente i sessanta, è nato nel 1968 ma ne è rimasto
affascinato, come me!
Purtroppo
proprio il successo della stazione radio ha provocato la sua
chiusura. L'aumento di banda necessario all'ascolto, la cura del
sito, erano diventati troppo onerosi per il loro creatore. Migliaia
di ascoltatori rimasero orfani della loro musica a fine 2011.
Non
si trovano tante notizie sul web al proposito, c'è un video
tributo e poi alcune pagine che non si aprono più (la
waybackmachine risponde monotona: "The
machine doesn't have the page requested").
La
sorpresa arriva nell'estate del 2014: qualcuno, forse lo stesso Paul,
si appoggia a Tune In per riaprire TWOS
Redux. La musica è la stessa, non i servizi, mancando il sito.
Contemporaneamente si trova un
post dove un certo HN dice di aver riaperto Technicolor Web
Of Sound chiedendosi se e come guadagnare da un progetto simile...
Questo
lo stato dell'arte ad oggi di una storia in agro dolce, dove la passione di uno galleggia, esplode, affonda e poi cerca di risalire. Tutto è in movimento e speriamo in buone
e più definitive notizie prossime venture.
Rimane
il fatto che nell'enorme ribollente calderone mondiale del web, anche
le migliori proposte spesso rimangono nascoste ai più...
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